Grazie a questo strumento di cartolarizzazione totalmente innovativo, Base Digitale ha contribuito a creare un sistema per finanziare le cause legali attraverso la cartolarizzazione, cioè trasformando i risarcimenti attesi da cause in titoli da offrire a investitori.
Sono stati emessi 30 milioni di euro in titoli, comprati da fondi di investimento, e creato un portafoglio di crediti del valore di oltre 500 milioni di euro.
Questa operazione si basa su una legge italiana del 1999 (la Legge 130) e permette di raccogliere tante richieste di risarcimento insieme, rendendo più facile e trasparente finanziare le cause legali.
Questo sistema è particolarmente utile per le cause collettive, soprattutto quelle che riguardano violazioni delle regole della concorrenza (come cartelli tra aziende), secondo quanto previsto da una legge del 2017.
- Operazione e attori coinvolti
- Libra Claims, Centotrenta Servicing, Legance – Avvocati Associati e Delex Law Firm hanno strutturato le prime cartolarizzazioni di crediti risarcitori legati a contenziosi giudiziari.
- Sono stati emessi 30 milioni di euro in titoli ABS (Asset-Backed Securities), sottoscritti da fondi d’investimento.
- È stato costituito un portafoglio di crediti risarcitori del valore complessivo superiore a 500 milioni di euro.
- Base normativa
- Le cartolarizzazioni sono realizzate secondo la Legge 130/1999, che in Italia regola le operazioni di cartolarizzazione di crediti.
- Questo schema si adatta a crediti risarcitori di varia natura, inclusi quelli derivanti da violazioni della normativa sulla concorrenza (d.lgs. 3/2017).
- Innovazione giuridica e finanziaria
- Si tratta di strutture altamente innovative per il contesto italiano ed europeo, che abilitano l’uso della cartolarizzazione nel contenzioso legale.
- Permette un accesso più efficiente e trasparente alla giustizia, in particolare per danneggiati che, individualmente, non avrebbero i mezzi per sostenere i costi di un’azione legale.
“A fronte di un mercato di crediti litigiosi in forte espansione, ma ancora privo di una disciplina organica, il ricorso alla legge 130/99 offre opportunità alternative nella gestione, perché indirizza al meglio le operazioni di third party litigation funding” – osserva Raffaele Faragò, amministratore delegato di Centotrenta Servicing, master servicer delle operazioni”
Raffaele Faragò -CEO 130 Servicing BDGroup
